Come ben sapete, per i proprietari di casa c’è da pagare annualmente la TA.RI. (tassa rifiuti) che fino ad ora era calcolata per l’intero importo sia sulle seconde case che sulle case vacanza.
Tuttavia, grazie ad una recente sentenza si è stabilito un principio che va a tutela dei titolari di seconde case. Il calcolo della tassa, relativamente alle seconde proprietà, va infatti definito tenendo conto della quantità di rifiuti prodotti e applicando uno sconto del 30% qualora queste proprietà vengano appunto utilizzate come case vacanze.
Sul fronte dell’esenzione dalla tassa, “solo l’assenza di arredi e di allacci ai servizi a rete permetterebbe di escludere totalmente gli immobili considerati dalla Tari” secondo la sentenza della Cassazione n. 8383/2013.
